Merlo: la sostenibilità nasce dal cuore della fabbrica

Merlo nota per le sue soluzioni di movimentazione avanzate, oggi rivela come la sostenibilità sia diventata il motore della sua trasformazione industriale, attuale e futura.
Nel 2024 l’impianto fotovoltaico del sito produttivo ha generato 1.150 MWh di energia rinnovabile, evitando l’emissione di circa 750 tonnellate di CO₂ - pari alla capacità di assorbimento annua di oltre 4.500 alberi. L’obiettivo è ambizioso: raggiungere la parità energetica, ovvero produrre internamente tutta l’energia necessaria allo stabilimento. Merlo negli anni ha fatto diversi investimenti in efficienza energetica, digitalizzazione e architettura sostenibile, come la sostituzione completa dell’illuminazione con sistemi LED a basso consumo; l’introduzione di sensori crepuscolari e termoregolazione automatica negli ambienti produttivi; le nuove costruzioni con isolamento potenziato e riduzione del fabbisogno termico; l’ottimizzazione della logistica interna e rinnovamento delle attrezzature per ridurre i consumi.
L'etica green arriva persino dai dipendenti che giocano un ruolo importante: si promuove, ad esempio, l’abitudine di spegnere le apparecchiature informatiche quando non sono in uso, una piccola azione che, ripetuta su larga scala, contribuisce a un risparmio energetico significativo. Nei servizi igienici, l’installazione di rubinetti con sensori aiuta a contenere il consumo idrico, mentre la digitalizzazione dei processi ha ridotto drasticamente l’uso della carta, trasferendo comunicazioni e documentazione su piattaforme digitali. Inoltre, Merlo investe costantemente in Ricerca&Sviluppo, e ha sviluppato così una serie di veicoli da lavoro orientati alla sostenibilità, che rappresentano il cuore della sua gamma Generation Zero. Questi veicoli sono progettati per ridurre al minimo le emissioni e ottimizzare l'efficienza energetica. Ecco alcuni dei modelli più rilevanti: e-WORKER, il sollevatore telescopico completamente elettrico, progettato per ridurre le emissioni inquinanti e l'impatto acustico. Grazie alla batteria ricaricabile e alla frenata rigenerativa, questo modello garantisce una performance eccellente con zero emissioni e un basso livello di rumore. È ideale per ambienti urbani o spazi sensibili, dove l’inquinamento atmosferico e sonoro deve essere ridotto al minimo; ROTO Plug & Play Hybrid, il sollevatore telescopico ibrido, che combina motore elettrico e termico, riducendo notevolmente le emissioni rispetto ai modelli tradizionali.
La sua capacità di operare sia in modalità elettrica che a motore termico permette una maggiore flessibilità, garantendo prestazioni elevate con un impatto ambientale ridotto; M600TD-E, il trasportatore cingolato compatto elettrico, sviluppato per operazioni in spazi ristretti o in ambienti interni. La versione elettrica di questo modello consente di ridurre le emissioni e migliorare l’efficienza nelle applicazioni in cui l’accesso è limitato e le operazioni devono essere silenziose e sostenibili.
Infine, anche le batterie al litio, montate di serie sulle flotte elettriche, sono un’altra componente chiave nella strategia di sostenibilità di Merlo, in particolare per quanto riguarda i veicoli della linea Generation Zero.