Anteprima skid Stage V alla convention Komatsu Rete Italia



(descrizione)

In occasione della Komatsu Rete Italia Convention 2022 è stato confermato presidente dei distributori Devis Varini, mentre il nuovo vice presidente è ora il portoghese Miguel Oliveira.

L’evento è stato organizzato in Veneto tra lo stabilimento KIM di Este e la nuova Komatsu Demostration Area di Noventa Vicentina, dove abbiamo visto in anteprima assoluta i prototipi Stage V delle nuove pale gommate Komatsu che entreranno in produzione a fine estate 2022.
Si parte con tre modelli gommati, evoluzione dei modelli faro della gamma già progettata e prodotta a Este. Il modello d’attacco è il nuovo SK715 con motore Yanmar aspirato e braccio radiale, segue l’SK820 con lo stesso motore ma turbo e disponibile sia con braccio radiale sia con braccio vertical lift. A inizio 2024 arriverà poi una piattaforma “maxi” (per montare attrezzi come le ruote fresanti per la posa di fibra ottica) che permetterà di montare sia bracci a cinematica radiale sia vertical e di produrre macchine in versione gommata o cingolata. A conti fatti la gamma di pale gommate compatte Komatsu made in Este conterà sette differenti modelli.     

Il nuovo PW138MR
Tra le novità presentate alla rete anche il nuovo escavatore gommato PW138MR, evoluzione Stage V dell’apprezzatissimo PW118MR con cui condivide sottocarro, struttura torretta e braccio triplice all’italiana (con due cilindri di sollevamento in linea, sotto braccio). Un must per il mercato italiano e del centro Europa, il gommato compatto della serie MR di Komatsu cresce arrivando a 14 t di peso operativo, diventa Stage V, ottimizza l’innesto marce della trasmissione e gli assali della driveline Dana, riprofila la zavorra posteriore integrando di serie un sistema di tre telecamere che offrono una visuale posteriore a monitor di 270° (a richiesta una quarta per arrivare a 310°).

(descrizione)

Komatsu Demostration Area di KIM
Dalla recente WA475-10 all’escavatore cingolato HB365NLC-3 Hybrid, passando per il frantoio mobile BR380JG-3 Stage V. Erano oltre 20 le macchine Komatsu esposte in occasione della convention e chiamate a rappresentare la gamma Komatsu per l’EMEA.  Anfiteatro della presentazione prodotti ai distributori della Rete Italia, è stato il nuovo centro test&demo realizzato in uno degli storici siti FAI di Noventa Vicentina. In pochi mesi è stata costruita una struttura degna di nota, la più moderna che Komatsu abbia sul continente europeo, realizzata con centinaia di metri cubi di calcestruzzo talmente perfetto da sembrare marmo di Carrara. Il perimetro operativo della Komatsu Demostration Area è delineato da una pista ovoidale disegnata per testare i prototipi e le macchine in velocità. Al suo interno trovano spazio una tribuna fronte terra, un piazzale di generose dimensioni e una struttura alta 5 metri a cui le macchine accedono tramite 4 rampe di differenti inclinazioni studiate per fare prove sotto carico e di accelerazione. Al culmine del “castello dimostrativo” di Noventa Vicentina c’è poi una postazione da cui gli escavatori possono fare test di sollevamento in negativo senza dover utilizzare un pozzetto.

Detto in altre parole Komatsu ha fatto un investimento per ospitare ospitare i clienti europei, soprattutto interessati alle macchine compatte, nel migliore dei modi. Tutto questo, in un momento in cui la produzione di Este lavora a pienissimo regime. Nel 2021 dagli stabilimenti KIM è uscito il 25% di macchine in più rispetto al 2020 e nel 2022 l’obiettivo è produrne il 30% rispetto al 2021. Non solo, da quest’anno, per soddisfare la grande domanda di Komatsu compatte in area EMEA, passeranno da Este anche macchine Made in Japan. In sostanza dai cancelli di KIM nel 2022 usciranno il 50% di unità in più rispetto al 2021.

(descrizione)

Da sinistra David Bazzi, Chief Executive Officer di KIM e, microfono alla mano, Devis Varini rieletto presidente di Komatsu Rete Italia.