Facchetti Costruzioni, a Brescia la prima gru con fune in fibra



(descrizione) Consente di sollevare carichi superiori rispetto a quelli di una fune d'acciaio e verrà presto utilizzata all'interno di importanti progetti, come quello relatativo alla riqualificazione ed efficientamento energetico di un complesso residenziale nella provincia di Brescia, che punta ad un miglioramento sismico. È la Facchetti Costruzioni di Brescia la prima azienda edile ad aver portato in Italia la gru a torre con fune in fibra di Liebherr, la 240 EC-B fibre, grazie alla preziosa collaborazione con l'altoatesina Niederstätter.

Un macchinario innovativo che offre una gestione più semplice della fune di sollevamento combinata con una maggiore capacità di sollevamento. "Siamo da sempre molto attenti a qualsiasi tipo di innovazione e tecnologia, ma anche al know-how che vogliamo condividere con i nostri clienti – ha spiegato Daniela Niederstätter, membro del consiglio aziendale -. Riteniamo Liebherr un partner solido e siamo contenti di poter condividere queste tecnologie con aziende innovative come la Facchetti SpA".
 
(descrizione) La gru a torre con fune in fibra ha una capacità di sollevamento fina al 20% superiore a quelle che avvengono con una fune in acciaio dello stesso diametro. Questo grazie alla riduzione del peso della fune e del gancio. La fune in fibra supera anche le funi d'acciaio in termini di durata. I materiali speciali di alta qualità e il modello specifico della fune fanno sì che le funi in fibra forniscano una durata fino a quattro volte superiore. La nuova fune in fibra è molto più facile da maneggiare per i tecnici dell'assistenza. È flessibile e leggera, il che significa che la corda può essere cambiata e montata in modo più rapido e sicuro. Altri punti importanti sono che non è necessario l'ingrassaggio ordinario e che una fune danneggiata è riparabile.
 
"Abbiamo scelto questa macchina, per le sue caratteristiche uniche. Siamo rimasti molto colpiti dall'aspetto gestionale e manutentivo. La nuova fune in fibra oltre che avere un risibile peso, consente di semplificare le operazioni manutentive sui meccanismi "cuore" della macchina. Inoltre, e questo vale per l'intera gamma gru a torre Liebherr, grazie a diverse funzioni garantisce prevenzione dai rischi di "fermo attività", di sospensioni manutentive non programmate, di utilizzo corretto continuativo e sicuro. Inoltre, Liebherr e Niederstätter sono per noi sinonimo di qualità, sicurezza, durata e servizio", spiega l'arch. Roberto Facchetti, titolare dell'omonima azienda (in foto).