Aspettando Samoter 2020Lo stato di salute del mercato in Italia nell'elaborazione di Prometeia



Anche il 2018 è stato un anno positivo per il mercato delle macchine movimento terra in Italia. Per il quinto consecutivo si può parlare di crescita e si può farlo ad alta voce.

Il nostro Paese risulta essere il quarto mercato dell’Europa occidentale con una quota di mercato del 9%. In testa c'è il mercato tedesco con il 23% del market share, seguito a ruota da quello inglese al 22% e da quello francese che rappresenta il 17%.

(descrizione)Sono questi i dati elaborati da Prometeia, con il contributo informativo di Unacea, per il SaMoTer Outlook 2019, l’osservatorio di settore presentato alla quinta edizione del SaMoTerDay, evento che annuncia l'ormai prossima edizione di SaMoTer, in programma dal 21 al 25 marzo 2020 a Verona.

Complessivamente, nel 2018 l’Europa occidentale, nonostante un tasso di crescita del 3% e 182.000 macchine vendute, ha perso tre punti percentuali del peso sul mercato globale rispetto al 2017.

Considerando le variazioni tendenziali, invece, il 2018 sorride in modo particolare alla Spagna (+48% rispetto all’anno precedente), ma fanno bene anche l’Italia (+16%) e il Regno Unito (+9 per cento). Crescite più modeste, invece, per mercati storicamente più stabili come Francia (+4%), Belgio (+2%) e Olanda (+1 per cento).

Può sorprendere il meno 8% di macchine vendute in Germania nel 2018, ma, secondo gli esperti, gli investimenti di rinnovo parco si sarebbero spostati verso macchine di maggiori dimensioni. Comunque, nel 2018 la quota di mercato della Germania nello scacchiere dell’Europa occidentale è diminuita del 3% rispetto al 2017.

L'anno prossimo nuova fiducia in Italia

Secondo gli studi di settore, nel 2019 la domanda di macchine movimento terra in Italia dovrebbe nel complesso calare leggermente. Probabilmente in ragione della mancanza di grandi cantieri e dell’andamento dell'economia nazionale nel suo complesso.

Di fatto, però, i nostri sentori sono positivi soprattutto per le vendite di macchine compatte, a conferma dei dati registrati lo scorso anno.

A partire dal 2020, secondo il SaMoTer Outlook 2019, il mercato potrà evidenziare nuovamente una buona crescita delle macchine più grandi, se, come annunciato, vi sarà una ripresa degli investimenti pubblici e le vendite dei modelli più compatti saranno una naturale conseguenza della totale mancanza di un usato di qualità.

Secondo i dati elaborati da Prometeia per il SaMoTer Outlook 2019, nel 2020 la crescita sarà di circa nove punti percentuali e nel 2021 di cinque punti, arrivando così a superare l'obiettivo delle 17mila macchine movimento terra vendute in Italia.